Ci sono romanzi, anche classici della letteratura, in cui uno, o entrambi i protagonisti, sono già sposati quando si incontrano e si innamorano. Te ne parlo nel post.
Una relazione extraconiugale è qualcosa che la maggior parte delle persone critica, ritenendola un comportamento scorretto, ma che poi finisce per far parte della vita di molti. Basta andare in forum online per trovare discussioni sull’argomento dove persone registrate con username che celano la loro vera identità, chiedono consigli e ne parlano liberamente, protette appunto dall’anonimato.
È così che per la prima volta ne ho discusso con una ragazza che diceva di amare il marito, ma anche l’uomo con cui aveva una relazione. Solitamente non esprimo giudizi e non dispenso pareri personali. Credo che ogni persona sappia fondamentalmente ciò che è giusto e cosa debba fare. Non sempre è facile o si ha il coraggio di prendere decisioni, di accollarsi la responsabilità di una scelta.
Parlare dell’argomento “tradimento” è un po’ come camminare sulle uova, o peggio, sui carboni ardenti. Non voglio giudicare nessuno e non è mai stata mia intenzione. Nella vita MAI dire MAI perché può accadere di tutto. Puoi sposarti ed essere felice per tutta la vita, amare la persona con cui stai fino a che morte non vi separi… oppure, per una serie di motivi, che non stiamo a prendere in considerazione, smettere di amarla.
Giusto? Sbagliato?
E chi può dirlo?
Relazione Extraconiugale, riflessioni generali
Immagino, anzi, sono certa, che ci siano persone che tradiscono a cuor leggero, perché si annoiano, o per qualche altra motivazione del genere. Ci sono però anche persone che si innamorano, perdono la testa e vorrebbero cambiare vita, per tornare ad essere felici.
Quali che siano le motivazioni si ritrovano a vivere un rapporto che non è sano o salutare. E non per via del tradimento in sé, ma per come si sentono. Certo una relazione ti dà i brividi, ti fa sentire viva, piena di entusiasmo e passione. E poi c’è quella componente che pare svolga un ruolo importante: il proibito. Siamo sempre un po’ affascinati da tutto ciò che ci viene proibito.
Le mogli in genere odiano le amanti perché pensano che vivano solo il meglio della relazione senza dover lavare mutande e calzini o cucinare. Indubbiamente è vero. Non si soffermano però a guardare l’altro lato della medaglia. Pensavo che la vita dell’amante riservi solo meraviglie.
Direi proprio di no. Passione, talvolta amore, sono centellinati, ridotti ai minimi termini in ritagli di tempo in cui non si litiga per non rovinare tutto. Non è detto però che si sia sempre d’accordo. Non è detto che il ruolo di amante piaccia così tanto. Dopo qualche mese entrano in gioco altre dinamiche. Uno dei due vuole di più, il rapporto inizia a incrinarsi. Oppure, si cementa l’unione, ma uno o tutti e due, non hanno il coraggio di mettere fine alla storia precedente, così si trascinano.
Il ruolo dell’amante non è un granché. Il ruolo della moglie tradita non è granché (così come quello del marito tradito). Nessuno vince. E se alla fine c’è un vincitore, è la persona che ha detto basta ad uno o all’altro rapporto.
Perché?
Perché ha deciso di non essere più effetto degli eventi, dell’amore, delle attese, dei tradimenti. Vince chi decide di voltare pagina, di dare un nuovo corso alla sua vita. Sia che rimanga, o che se ne vada perché dà la possibilità a tutti di ricominciare da capo.
Non è facile per nessuno.
Alla base di tutto
C’è una convinzione davvero banale: chi ama non tradisce. Lo so, lo so, è più che banale. Lo sostengono tutti, eppure io credo che sia veramente così. Se una coppia è felice, se entrambi stanno bene, sono soddisfatti della loro vita insieme, perché dovrebbero essere attratti da altri?
Se qualcosa non va, che ne siano consapevoli o meno, finiranno per trovare interessante qualcun altro e a quel punto o sistemano le cose tra loro o il tempo lo farà per loro.
Romanzi da leggere
Ho fatto questa premessa prima di parlarvi dei romanzi da leggere in cui i protagonisti vivono una relazione extraconiugale per spiegare quanto possa essere complicata da vivere e quanta angoscia un tale rapporto possa portare. Non sta a chi scrive un romanzo dire se un comportamento è giusto o sbagliato. Un autore si limita a narrare una storia, non deve fare la morale a nessuno, semplicemente guarda il mondo, vede qualcosa, e la utilizza per creare un romanzo.
E se sta scrivendo un romance, che per definizione è a lieto fine, dà alle persone coinvolte, o a chi legge, quella speranza che sta cercando. Sì, perché le persone (lei, lui, l’altra) stanno tutte cercando un lieto fine per se stesse.
Vi siete mai chieste quante persone tradiscono e poi si separano e divorziano? O che percentuale di chi tradisce decide poi di abbandonare il focolare domestico per ricominciare con l’altra?
Che lui resti o che vada a mio parere non vince nessuna. È questo il dramma di situazioni del genere. Almeno nei romanzi, e nei film, vogliamo vedere l’amore vincere su tutto: su tradimenti, paure, sbagli, delusioni, partenze e ritorni.
Lista di libri che parlano di una relazione extraconiugale
1 – Le affinità Elettive di Johann Wolfgang von Goethe pubblicato nel 1809.
Già a quei tempi l’argomento era oggetto di romanzi. L’autore ha utilizzato l’alchimia degli elementi per spiegare quella che lui chiamava appunto affinità elettiva. Secondo il suo pensiero, a causa di questa, alcuni essere umani avevano la tendenza ad associarsi ad alcuni più che ad altri.
In Affinità Elettive, troviamo una coppia sposata non più giovanissima, all’apparenza felice e soddisfatta, con una routine collaudata che si trova all’improvviso ad uscire dalla comfort zone. Lui, Edoardo, deciderà di ospitare nella loro grande casa, un vecchio amico (il Capitano) caduto in disgrazia. Lei, Carlotta, accetta l’intrusione per poter a sua volta ospitare la nipote Ottilia (orfana).
Con l’arrivo di questi due personaggi la vita tranquilla e serena della coppia subisce scossoni a destra e a manca perché entrambi si ritroveranno a fare i conti con l’attrazione verso l’altro. Edoardo sarà attratto dalla giovane Ottilia e Carlotta dal Capitano.
Le due coppie si formeranno solamente da un punto di vista di “affinità elettiva” come la chiama Goethe. Non vi spoilero niente, non vi racconterò come va a finire. Vi racconto solo di quando Edoardo e Carlotta consumano (come è giusto che sia), ma entrambi pensando all’amato/a.
Un classico ottocentesco assolutamente da leggere. Mi è piaciuto anche se il ritmo è un po’ lento e le tragedie si sprecano, ma per quei tempi immagino che non potesse pensare a niente di diverso. Parliamo di duecento e passa anni fa!
Lo trovi qui.
2 – La lettera scarlatta, di Nathaniel Hawthorne pubblicato nel 1850
Anche questo è un romanzo ottocentesco, non meno famoso del precedente, e utilizzato come monito contro il perbenismo. Ne è stato tratto l’omonimo film, con il ruolo di Hester interpretato da Demi Moore. Perché si intitola così? Perchè la traditrice Hester è obbligata a cucire su ogni suo vestito la lettera “A”, di adultera, in modo che tutti possano vederla.
La storia non è complicata, anzi è piuttosto lineare. hester vive per anni da sola, credendo morto il marito. Ha una relazione con il rverendo e rimane incita. La comunictà la mette alla gogna e poi in prigione, dove partorirà la sua bambina. Non farà mai il nome dell’amante e lui non si farà avanti per condividerne la sorte.
Quando il marito di Hester torna, così lei scopre che non è morto, si finge un altro e si mette alla ricerca dell’amante della moglie. Quando lo trova lo assilla al tal punto da farlo confessare nella pubblica piazza, i suoi peccati.
Non ti racconto come finiscono i due uomini, e nemmeno cosa accade a Hester e a sua figlia. Il romanzo è un classico, assolutamente da leggere. Hawthorne veniva da una famiglia di puritani e lui era profondamente contrario.
Lo trovi qui.
3 – L’insostenibile leggerezza dell’essere, di Milan Kundera, scritto nel 1982
Un altro classico non troppo datato entrato fra i miti della letteratura. Ambientato alla fine degli anni Sessanta, nella Praga di artisti e intellettuali cecoslovacchi. Parla di quattro personaggi, un noto chirurgo e la sua compagna, l’amante di lui e l’amante dell’amante. In pratica Tomaz, chirurgo di fama e successo, è insieme a Tereza, una fotografa, che però tradisce spesso e volentieri. Una delle sue amanti è Sabina, spirito libero che avrà una breve relazione con Franz.
Se vuoi leggerlo lo trovi qui.
4 – La distanza tra me e te di Lucrezia Scali uscito nel 2016
Decisamente più moderno e attuale ha come protagonisti Andreas, fidanzato, e Isabel, sposata. Si conoscono per caso, iniziano a scriversi su Facebook iniziando una fitta corispondenza, finiscono per innamorarsi, ma … è un amore impossibile visto che sono entrambi impegnati. Ovviamente c’è il lieto fine, che però avrà un peso per ognuno di loro.
Lo trovi qui.
5 – A kiss for love di Marina Galatioto uscito nel 2021
Un incontro che porta ad un amore scomodo tra una wedding blogger trentenne e un cinquantenne disilluso dalla vita. Matty è fidanzata con il ragazzo perfetto, cugino della sua migliore amica. La sua vita non potrebbe essere più serena. Federico è sposato, ha una figlia che sta per convolare a nozze, ed è per questo che incontra la giovane Matty. Lui è tipo di uomo che ha pauradi cambiare, di decidere, di uscire dalla zona comort, ma poi…
Lo trovi qui.
Conosci altri romanzi del genere con una relazione extraconiugale?
Scrivili nei commenti.
Leggi anche l’articolo su Luis Sepulveda.