Ho pensato di iniziare dalle basi, magari sono scontate e non dico niente di nuovo, ma facciamo comunque un veloce ripasso, poi ti spiego perché un profilo Instagram per autrici ti aiuta a far conoscere e vendere i tuoi romanzi.
E potrebbe non dipende dal numero di follower che hai.
Perché Instagram è una vetrina
In realtà lo sono tutti i social, questo più di altri. Se entri sul profilo di una persona puoi scoprire molto di lei, del suo lavoro, tutto in un colpo d’occhio.. Ci sono tantissime cose da dire. Credo sia importante comprendere le basi per poterci costruire sopra. Inizio con parlare prima di tutto della BIO.
È lì che spieghi chi sei, cosa fai, perché dovrebbero seguirti. Di seguito ti mostro la mia.
Condivido con te ciò che è frutto di anni di studi, prove e test che ho fatto nel tempo e che credo funzionino piuttosto bene.
La prima linea è quella del nome (Marina Galatioto). Come vedi puoi aggiungere del testo e aumentare i caratteri disponibili. Utilizza la barra | verticale per dividere il nome dal resto.
Quando scrivi la professione (scrittrice) aggiungi che sei disponibile a collaborare. Puoi aggiungerlo anche se metti Influencer, content creator, social media manager o qualsiasi altra cosa. Nel caso di noi autrici questo piccolo espediente ci aiuta a far sapere alle book blogger che recensiscono romanzi che possono contattarci per proporre una collaborazione.
Ogni emonji o disegnino occupa uno spazio, quindi inseriamole, ma non esageriamo.
A me piace definirmi una narratrice di storie, quindi l’ho scritto nella prima riga.
Poi sono andata a capo e ho scritto qualcosa che, dal mio punto di vista, caratterizza i miei romanzi e spiega qualcosa di me (mi piacciono le emozioni e adoro sognare. Mi piace anche che le altre persone possano farlo).
E nella riga successiva ho segnalato che scrivo anche altro genere di romanzi. Visto che i caratteri disponibili sono limitati bisogna avere un po’ il dono della sintesi.
Poi ho scritto il titolo del mio ultimo romanzo e indicato che è nuovo utilizzando un simbolino.
Alla riga successiva ho indicato come preferisco essere contattata, cioè in DM.
Infine, ho spiegato che il link in Bio è multiplo e invitato le persone a are un’occhiata.
Perché un link in BIO multiplo?
Per indirizzare alle pagine Amazon dei tuoi romanzi, agli altri tuoi social, al tuo blog, se fai collaborazioni, per inserire i link delle collaborazioni senza togliere i tuoi. Gli utilizzi sono molteplici. Ci sono applicazioni gratuite e a pagamento. Se ti interessano scrivimelo e ti parlerò delle più utilizzate.
Cose da evitare
Non serve indicare la mail, la trovano già nella TAB contatti, quindi non sprecare spazio. Altra cosa importante, non utilizzare dei caratteri speciali, soprattutto quelli che sono difficili da leggere o il corsivo. Scoraggiano, soprattutto chi non ci vede benissimo o porta gli occhiali.
Tempo di riflessioni
Mettiamola così: una BIO non è buttata lì tanto per riempire lo spazio. Deve attirare, coinvolgere, incuriosire, come minimo raccontare chi sei in poche parole. Quindi prenditi qualche minuto, se serve anche di più. Pensa la bio come un minuscolo biglietto da visita.
Io la cambio spesso e cerco costantemente di migliorarla.
Ad esempio fino a poco fa avevo inserito il nome degli editori con cui ho pubblicato. E ancora prima scrivevo self-publishing. Sei tu a decidere come vuoi presentarti per distinguerti.
Perché curare la BIO?
Chi ti conosce, gli amici, i follower, le appassionate lettrici, sanno già chi sei quindi non è così importante spiegarlo a loro, quanto a chi arriva per la prima volta sulla tua pagina e vuole sapere o conoscere qualcosa di più su dite.
Inoltre abbiamo detto che vogliamo utilizzare Instagram per vendere i nostri romanzi, giusto? Quindi ogni cosa deve attrarre nuove persone, nuove lettrici. Mettiti nei panni di chi non sa niente di te e pensa cosa ti caratterizza, cosa vorresti comunicare agli altri. Parti da quello.
Più persone nuove attiri, più hai possibilità di essere letta.
Dobbiamo raggiungere un mondo di lettrici, fare in modo che sappiamo di noi, che ci conoscano e abbiano voglia di leggere i nostri romanzi.
Prima prepariamo il contenitore, quindi il profilo, poi ci occuperemo dei contenuti.
Qualche domanda? Scrivila nei commenti.
Analizza la tua bio seguendo queste
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