I dischi in vinile, vecchi LP di qualche decennio fa, ancor oggi hanno un fascino particolare e se la musica ormai si scarica da itunes e non solo, qualcuno ritorna ai vecchi dischi.
Un punte tra il passato e il futuro, tra modernità e vintage. Artisti di oggi che vendono tantissimo online e in modo virtuale stanno registrando i loro lavori anche su vinile.
È il caso di alcuni famosi artisti internazionale: la pianista Valentina Lisitsa per dirne una, la più scaricata su Youtube del genere. A quanto pare se scaricare brani va bene per un certo tipo di musica, non è lo stesso per quella classica che, attraverso il download perde di bellezza e autenticità.
Così, se il mondo procede verso lidi puramente tecnologici e musica trasportata solo virtualmente su supporti come l’mp3 e il telefonino, per una parte di artisti della musica c’è il ritorno al disco di vinile, classico, trentatrè giri.
Ho una fantastica collezione di LP dei Rondò Veneziano! Andrò anche io a “riesumarli”…
Amazon ha persino creato un sito apposta per la vendita degli LP e pare si possa riscontrare un incremento di vendite in questo settore del quaranta percento.
Non poco se si considera che ormai erano decenni che al vinile nessuno dava più importanza. E qui da noi? Assisteremo ad un ritorno, ma solo per un certo tipo di musica?
E intanto che me lo domando mi chiede anche che valore abbiamo gli LP, 33 giri che ho conservato dai mie tempi dell’adolescenza, con i mitici Village People e tutti gli altri storici complessi.