La punteggiatura è fondamentale nel testo scritto quindi se volete scrivere ecco alcune cose che dovete assolutamente sapere. E presto sarà online una guida.
Prima di tutto la punteggiatura ha delle regole fisse, in realtà sono molto poche: le trovate in un buon libro di grammatica. Serve per separare le parti della frase o di un discorso in modo da renderlo chiaro attraverso le pause.
Una virgola è una pausa breve, un punto e virgola una un po’ lunga il punto ancor di più. Per ottenere valide informazioni utilizzate un libro oppure un dizionario dove trovate esempi in lingua italiana.
Grazie alla punteggiatura si possono dare sfumature al testo, dare un’intonazione piuttosto che un’altra e un’espressione particolare. La virgola è uno dei segni di punteggiatura più controversi.
C’è chi la mette ovunque, chi non la usa per niente. Diffidate di chi ha la soluzione pronta per ogni circostanza o vi corregge troppo sulle virgole perchè… il dizionario Zingarelli, sotto la voce punteggiatura, dice: ” il suo uso dipende molto dallo stile di chi scrive, dalle sue intenzioni espressive.
Ogni scrittore ha il suo stile e utilizza la punteggiatura a seconda di cosa vuol dire e come. A meno che non commettiate gravi errori la punteggiatura è nelle vostre mani! Alessandro Manzoni utilizzava tantissime virgole nelle sue frasi ed è famoso ancora oggi!
Un testo che vi consiglio è quello che trovate docenti.unimc e anche questo articolo di Focus dove vi viene spiegata la punteggiatura con tutte le licenze poetiche. Lo sapevate ad esempio che si può mettere la virgola dopo la “e” e che si può mettere sia prima che dopo il “ma”, ma anche evitare?
Una volta, quando ero solo all’inizio della mia carriera di scrittrice ho quasi perso le mie convinzioni a causa di un’amica insegnante che mi ha spiegato i miei errori nell’uso della virgola con il “ma”. Scrivevo mettendo l’attenzione su questo particolare invece che sul messaggio che volevo dare a chi leggeva. Avevo perso l’entusiasmo.
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