Sembrerà banale, ma il primo passo verso il successo è proprio questo, credere in se stesso. Per quale motivo è così importante? Ora te lo spiego.
Hai presente quando nei film si vede il protagonista circondato da persone che non credono in lui? A partire magari dai genitori oppure dal marito o la fidanzata?
Beh, la forza di quei pensieri, di quella sfiducia, è nulla in confronto di quella che mettiamo noi stessi. La domanda, può sembrare fin troppo semplice, ma… se non crediamo in noi stessi chi mai dovrebbe credere in noi?
La prima persona che dovrebbe “credere” in ciò che fai sei proprio tu, altrimenti come potresti arrivare dove vuoi? Dimostrare a te stesso e agli altri che si può?
Raggiungere i tuoi obiettivi e sogni?
Inoltre, ci si potrebbe domandare: se non ci credi tu che dovresti avere quel sogno (o quell’obiettivo), quindi principalmente coinvolto e convinto, chi potrebbe farlo per te e convincerti?
Le persone attorno si “convincono” quando vedono che funziona, che hai tale determinazione da raggiungere ciò che ti sei prefisso.
Credo che credere in se stessi sia il più bel regalo ci si possa fare. Dopodichè, questo non significa esserne così convinti da diventare maleducati, irriverenti, invadenti e pieni di sé, convinti che niente e nessuno sia meglio di noi.
So che è facile dirlo molto meno farlo! Difatti anche io spesso non credo a sufficienza in ciò che faccio e così.. per raggiungere il mio sogno, o il mio obiettivo, ci impiego il doppio del tempo. Assurdo, non è vero?
Ma funziona così.
Gli artisti poi sono nella condizione peggiore di tutti. Chiunque passando davanti ad un bel quadro può dirti che è brutto o fa “schifo” termine che sempre più spesso le nuove generazioni utilizzano. Chi ha realizzato l’opera può sentirsi offeso, sminuito, toccato e offeso.
Ne avrebbe diritto. Lo stesso diritto che può avere uno scrittore, un poeta, un cantante, uno sculture quando crea qualcosa che non incontra il gusto degli altri.
E difatti si tratta di bellezza e bruttezza, di estetica e di gusti più o meno personali.
Come prima cosa dovremmo imparare a dire “non mi piace” invece di “che brutto” perchè in fondo per altri potrebbe essere bellissimo.
Secondariamente, se crediamo in ciò che facciamo, siamo meno inclini a farci affossare da commenti antipatici e cattivi, magari di chi è solo invidioso o ama dispensare buoni consigli e suggerimenti.
Non si finisce mai di imparare e di inseguire quell’equilibrio che, a mio parere, manca un po’ di più agli artisti che vengono sballottati in un mondo che non è proprio a loro misura.
Successo
Concludo questo scritto dicendo che avere fiducia in se stessi è davvero il primo passo verso il successo, qualunque esso sia. Perchè? Predispone!
In che senso?
Credere in se stessi aiuta a superare le difficoltà, a continuare per la propria strada senza lasciarsi troppo deviare da cose e persone. E poi il successo è un concetto del tutto personale.
Per qualcuno avere successo nella vita significa avere un milione di euro in banca, venti libri best sellers pubblicati con la più grande casa editrice del mondo, guidare una macchina potente.
Per altri avere successo nella vita può essere veder crescere i propri figli felici, avere di che sostentarsi e tanto tempo libero da dedicare ai propri cari.
per altri ancora potrebbe essere avere la possibilità di aiutare gli altri.
Chissà!
Siamo tutti così diversi!
E per te?
Quale secondo te il primo passo per il successo?
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