Tenere un diario è divertente, soprattutto perchè in questo modo permette di conservare appunti, fotografie, immagini, che si trovano in rete e di andare a riprenderle quando desideriamo ritrovarle.
Una sorta di grande raccoglitore, ma non di carta, come avere un quaderno pieno di ritagli di giornale. In effetti ad un diario virtuale fa concorrenza solo il vecchio caro diario con le pagine cui si incollavano foto e ritagli.
Adesso è popolarissimo il book scrapping che trovo meraviglioso. Magari mi farò un diario così, da conservare nel cassetto del comodino, pieno di carte e altre cose, però adesso veniamo al dunque: il bouquet da sposa.
È un dettaglio importante cui la prima volta non ho dato l’importanza giusta. Stavolta lo scelgo in anticipo: bianco, di un candore magico. Adoro i tulipani. Hanno un’eleganza e un fascino particolare. Li voglio combinare con le rose bianche.
Insieme direi che sono perfetti, un abbinamento che mi è piaciuto subito. Si potrebbe anche aggiungere del mughetto. In effetti credo che ci sposeremo ad aprile, o maggio, periodo in cui cresce questo piccolo delicato fiore.
L’impugnatura la voglio bianca, di raso lucido. Non so ancora quale altro colore abbinerei al bianco e quindi non voglio che il gambo verde dei fiori si veda eccessivamente.
Un dettaglio è andato! Ne mancano ancora tantissimi, però per fortuna ho tempo di pensarci…
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