Questa mattina sono andata dal parrucchiere, ci voleva proprio. Mi sembrava di avere in testa un porcospino! Mentre mi facevano la piega ai capelli mi è andata l’attenzione su una signora.
Sono rimasta a guardarla per qualche attimo, incuriosita dalla pettinatura che si stava facendo fare poi le considerazioni si sono susseguite nella mia mente. Ci avete mai fatto caso come un pensiero, quasi inspiegabilmente si colleghi ad un altro?
A volte tra loro pare non ci sia la minima attinenza, invece alla fine scopriamo che qualcosa li collega. Era una signora distinta, sulla cinquantina, vestita in modo classico, che si era fatta fare un’acconciatura perfetta e classica.
Non si deve per forza seguire la moda, o cercare di apparire diversi da quello che si è. Forse la minigonna a sessant’anni è fuori luogo, ma non i jeans. Le mode cambiano, adesso a sessant’anni non si è vecchi, una volta lo si era a trenta.
Si viveva molto meno a lungo. La signora in questione era molto soddisfatta, lo si vedeva dal sorriso. Io, pettinata in quel modo, mi sentirei ridicola e non per la moda. Però ognuno di noi si sente giovane o vecchio, si sente un adolescente dentro a dispetto dell’età fisica oppure una persona di mezza età posata e calma o anziana.
Forse l’unica cosa che conta è trovare un look e un’acconciatura che ci rappresentino per come ci sentiamo dentro.
Forse l’importante è indossare ciò che ci piace con soddisfazione, aldilà di quanto pensano o dicono gli altri. Forse il segreto della felicità si nasconde proprio nel seguire ciò che riteniamo giusto senza tener conto dell’opinione altrui, basta stare bene con se stessi.
E questa signora era davvero soddisfatta di sè e della sua perfetta acconciatura… in effetti… i gusti non sono forse personali?