Perché non trasformare un sogno, una bellissima favola, in realtà? In Lapponia, parte più a nord della Finlandia, e precisamente a Rovaniemi, c’è il villaggio di Santa Claus, il posto più magico del mondo.
A Rovaniemi ci vivono circa 62.000 persone e l’attività su cui maggiormente si basa l’economia della città è il turismo.
Le grandi attrazioni sono il Circolo Artico, Babbo Natale con il suo villaggio e il parco a tema, il Santa Park, ma anche le bellezze naturali e i festival.
In città si può visitare il museo ricco di tradizioni locali, ma una delle cose più affascinanti è il museo Arktikum con i suoi corridoi di vetro.
Si conta che in città quest’anno abbiamo visitato Rovaniemi circa 500.000 turisti. Il Circolo Artico attira turisti da tutto il mondo.
L’inverno, come si può ben capire, è la stagione nella quale c’è maggior affluenza di visitatori.
La più grande attrazione è senza dubbio Santa Claus con il suo villaggio dove gi elfi costruiscono giocattoli.
Il villaggio è stato costruito tra il 1985 e il 1996 e la mostra sul Natale è stata inaugurata il 26 novembre 2005. qui si possono trovare oggetti della tradizione natalizia finlandese, ma anche di altre nazioni.
Sempre all’interno del villaggio ci sono l’ufficio postale di Babbo Natale, negozi, ristoranti e molto altro.
Il Santa Park è stato costruito invece nel 1998 vicino al villaggio ed è un parco dei divertimenti.
I bambini finlandesi hanno sempre, per tradizione, pensato che Santa Claus vivesse a Korvatunturi, una piccola e remota montagna nella Lapponia.
Siccome il posto era davvero sperduto nessuno poteva mai andarlo a trovare, da qui l’idea di creargli un ufficio postale e una seconda casa al Circolo Artico, ben più a sud di dove sta di solito!
I bambini finlandesi, sempre per tradizione, hanno sempre scritto gli auguri a Santa Claus per Natale, ai quali originariamente (siamo nel 1950) rispondevano i boscaioli che lavoravano al nord, nelle loro ore libere.
Nel 1970 l’Ufficio del Turismo si interessò alle lettere e organizzò il servizio postale di Santa Claus.
Nel 2003 Babbo Natale ha ricevuto ben 500.000 lettere da bambini inglesi, giapponesi, italiani e polacchi.
Oltre a tutto questo c’è anche la Santa Television (www.santatelevision.com).
A Rovaniemi ci sono moltissimi alberghi che possono ospitare i turisti, a tre o quattro stelle, dipende dalle possibilità finanziarie. Per esempio una tripla costa per tre/quattro notti sui 350 Euro, periodo verso la fine di novembre, inizi di dicembre.
Il costo che maggiormente incide è quello del biglietto aereo. Due sono le compagnie di bandiera finlandesi: la finnair (www.finnair.it) e la blue1 (www.blue1.com). Per partenze da Malpensa, due adulti e due bambini al di sotto dei quindici anni pagherebbero, comprese altissime tasse aeroportuali, circa 2.400 con la prima e 1.800 con la seconda ed uno scalo in più.
L’alternativa, anche se più impegnativa in termini di tempo è prendere un volo per Londra con compagnia low-cost (easyjet ci vola con circa 29,90 Euro a tratta) e da lì prendere un altro volo per Helsinki (sempre easyjet alla stessa cifra) e proseguire poi fino a Rovaniemi in treno. Sfacchinata mostruosa, ma meno dispendiosa.
Il tutto nell’attesa che la compagnia abbia presto un volo diretto. Per partenze da altri aeroporti consultare il sito oppure cercare altre compagnie low-cost.
Per un viaggio organizzato di tutto punto ci si può rivolgere ad agenzie italiane che hanno in catalogo viaggi a Rovaniemi oppure all’ufficio turistico della città (Rovaniemi Tourist Information Tel. +358-(0)16-346 270
Fax +358-(0)16-3424 650 Email: travel.info@rovaniemi.f
In rete si possono trovare informazioni, però in genere sono organizzate per la fine di novembre o metà di dicembre.
L’unico neo, a parte il costo, sono le temperature decisamente POLARI!, che ci sono in quella particolare zona del pianeta, ma ci si può scaldare movendosi e facendo sport: sciando o partecipando ai safari organizzati con le slitte trainate da husky.
Una curiosità: il turismo al Circolo Artico è cominciato quando Eleonore Roosvelt andò a visitare Rovaniemi. La piccola costruzione edificata in suo onore è oggi un museum cafè.
Per chi può permettersi la spesa un viaggio all’insegna della favola che ti fa volare sulle ali della fantasia, per i bambini un posto incantato.
Per chi non potesse invece permettersi il costo o il lungo viaggio può sempre approfittare della Santa Television, scaricare dal sito la mitica lettera per Babbo Natale, ascoltarlo raccontare la sua storia (in inglese) e guardare lui e gli elfi all’opera.
È tutto così ben fatto da sembrare vero e ai bambini piacerà di certo.
scritto e pubblicato nel dicembre 2008 sulla rivista Confessioni Donna