Il passato è passato, ripensarlo fa male? Dipende da come lo si guarda. Rimpiangerlo non porta a nulla, non ci fa stare meglio nel presente e nemmeno creare un futuro migliore.
Come mai questo discorso? Oggi cercavo delle fotografie per l’album scolastico di mio figlio e mi sono rivista. Anni fa ero molto diversa.
Capelli, aspetto fisico (ve ne parlerò altrove… la carta di identità è il mio vero incubo!!!), ma soprattutto lo sguardo. A parte i sette chili di meno e l’aria un po’ anoressica, anche se non lo ero, lo sguardo parlava.
Non ero molto felice, o meglio, vivevo di alti bassi: stupendi certi momenti, drammatici altri. Io poi vivo pericolosamente! Scherzo. In realtà vivo di emozioni forti: o sono strafelice o sono tristissima, non mi piacciono le mezze misure.
Mai piaciute. Comunque, tornando alle vecchie foto, mi sono rivista. Non era uno sguardo assente da scrittrice pensierosa. Era piuttosto uno sguardo infelice, guance scavate ed espressione un po’ triste.
Sì, non era un buon periodo, tentavo di essere felice eppure non ci riuscivo. Speravo… come si sperano tante cose, come si sognano tante cose: Non tutti i sogni però diventano realtà.
Oggi devo dire che sono contenta che alcuni non lo siano diventati perchè la realtà di questi giorni va moooolto oltre i miei sogni più pazzi di allora e non c’è niente che cambierei del mio presente.
A parte il conto in banca! Quello sì mi piacerebbe averlo ben più cicciotto!